Prato – Città d’arte, cultura e storia
Prato la città dal cuore antico: un viaggio tra la storia medievale e l’arte contemporanea nel paese dei Cantucci.
Prato è una città antichissima famosa per le sue architetture e la sua gastronomia.
Risale all’epoca degli Etruschi sarà per questo che gli abitanti molto operosi ne hanno fatto da sempre un centro vivo di scambi e commerci.
Nel periodo medioevale Prato era molto fiorente, fu libero comune e di seguito signoria. Dalla sua storia deriva la sua bellezza. Il centro storico della città è particolarmente emozionante per la concentrazione di edifici medievali che lasciano sbalorditi.
Il Castello dell’Imperatore è l’unica testimonianza di architettura sveva nell’Italia centro-settentrionale. Fu costruito sui resti di una preesistente fortificazione dei Longobardi Alberti. Con i suoi merli ghibellini è una meta unica per il turismo culturale.
La città era protetta nel Medio Evo da due cerchie murarie: la prima cerchia, di forma quadrangolare, nel XII secolo aveva otto porte.
La seconda cerchia fu creata per proteggere le case sorte fuori dalle prime mura nel XIV secolo. Il muro merlato presenta una serie di finestre a lunetta alternate a finestrini rettangolari.
Il cassero, che spicca nelle mura, fu voluto dai fiorentini per unire la piccola fortezza da loro eretta a ridosso delle mura, con la porta orientale del Castello dell’ Imperatore.
Il Duomo sorge su un’antica Pieve del V secolo. Fu ristrutturato verso la metà del XII ed oggi si presenta come una delle più belle opere romanico-gotiche.
Sulla sua facciata si può ammirare il pulpito di Donatello e Michelozzo che ancor oggi viene utilizzato per il rito dell’Ostensione della Sacra Cintola della Madonna.
Tra le opere d’arte conservate all’interno ci sono gli affreschi delle Storie dei Santi Stefano e Giovanni Battista (1452-65), di Filippo Lippi e aiutanti, le Storie della Vergine e della Sacra Cintola (1392-95) di Agnolo Gaddi, le Storie della Vergine e di Santo Stefano di Paolo Uccello.
La Piazza del Comune ospita il Palazzo del Comune o dei Priori ed il Palazzo del Popolo o Palazzo Pretorio. Il Palazzo del Comune di Prato ha un aspetto tardo settecentesco all’interno sono custditi affreschi di Pietro da Miniato della fine del XIV secolo e la Quadreria, una vasta collezione di dipinti di secoli diversi.
Il bellissimo Palazzo del Popolo a mattoni rossi e pietra bianca di epoca tardo-gotica, è decorato da eleganti bifore ed ospita il Museo Civico.
MUSEO PALAZZO PRETORIO ORARI E INFO qui
La fontana del Bacchino, al centro della piazza, ha una vasca ottagonale con piccole conche angolari. Fu realizzata nel XVII secolo dello scultore Ferdinando Tacca ed è uno dei simboli di Prato.
Prato per l’enogastronomia vanta prodotti tradizionali autoctoni che la fanno una città all’altezza della miglior cucina toscana.
Le ricette tradizionali offrono piatti poveri e rurali, preparati con alcuni dei prodotti tipici di questa zona come la Mortadella di Prato o i Fichi di Carmignano. La Bozza è il tipico pane di Prato, accompagna i molti piatti di carne la cui materia prima è quella proveniente dai capi allevati fra i monti della Calvana e del Mugello.
Tra i dolci, i biscotti di Prato, i Cantucci, il Pan con l’uva, i Migliacci dolci, la Composta di crema pratese, i Cenci di carnevale, il Castagnaccio, gli Amaretti di Carmignano, gli Zuccherini di Vernio, i Sassi della Caldana, il Berlingotto, tipico dolce del giovedì grasso, i Brutti Boni, detti anche Mandorlati di S. Clemente e le Pesche di Prato.
Eventi e Tradizioni
Ostensione della Sacra Cintola Natale, Pasqua, I° maggio, 15 agosto e al termine del Corteggio Storico dell’8 settembre. La Cintola viene mostrata in pubblico solo cinque volte l’anno.
Festa di San Michele 25 settembre a Carmignano.
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