Roma – Capitale dell’Umanità
Roma la magia dell’eterna e misteriosa capitale dove, come diceva Goethe, tutto è come lo si immaginava e tutto è nuovo.
Strano oggi pensare che Roma sia nata da un piccolo insediamento di pastori. Secondo la leggenda la nascita di Roma si deve a Romolo e Remo i due gemelli di Rea Silvia e del dio Marte, abbandonati e allattati da una lupa.
Dal Palatino, la città si è estesa sui sette colli: Palatino, Aventino, Campidoglio, Quirinale, Viminale, Esquilino e Celio.
Il Tevere era una vera e propria strada sull’acqua lungo la quale si svilupparono sin dall’epoca romana grandi porti che contribuirono allo sviluppo della città.
Oggi il Tevere offre scorci incantevoli con i tanti ponti storici che lo attraversano: Ponte Sisto, Ponte Sant’Angelo o Ponte Milvio.
Roma è una meta irripetibile per il turismo. I monumenti, le chiese, le spettacolari fontane la rendono la città con la più alta concentrazione di beni storici, architettonici e archeologici al mondo.
Tra le mete obbligatorie della prima visita a Roma c’è sicuramente il Colosseo. Fu inaugurato come Anfiteatro Flavio e prese successivamente il nome attuale da una statua enorme detta il Colosso del Sole.
Finché starà in piedi il Colosseo, esisterà anche Roma;
-cit.Beda il Venerabile
quando cadrà il Colosseo, cadrà anche Roma;
quando cadrà Roma, cadrà anche il mondo.
Con la sua forma ellittica il Colosseo occupa una superficie di 24000mq. ed un altezza di 48 mt.. I suoi 80 ingressi davano accesso a più di 50.000 spettatori. Nelle giornate di sole veniva coperto con il “velario” circa 80 vele controllate da funi. E’ stato innumerevoli volte set cinematografico di film conosciutissimi tra cui “Il Gladiatore“.
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Molto vicino al Colosseo si trova il Foro Romano il luogo della vita pubblica e religiosa della Roma antica. Qui si comprende dal vivo la grandezza dell’Impero romano.
I templi di Vesta, Romolo, Saturno e Venere, le tante opere di ingegneria dal fascino indiscusso. La Via Sacra che metteva in comunicazione il Campidoglio con il Colosseo. Proprio vicino c’è l’ Arco di Costantino che commemora la vittoria dell’imperatore nella famosa Battaglia di Ponte Milvio.
Da non perdere anche:
- l’ Arco di Tito
- il Tempio dei Dioscuri che con le sue tre colonne corinzie
- la Basilica di Massenzio con la sua imponente struttura
- la Casa delle Vestali con il suo suggestivo cortile interno
Attraversato il Foro si arriva al Campidoglio che è la sede del Municipio di Roma.
Un concentrato di bellezza, storia ed arte su uno dei leggendari Sette Colli : il colle Capitolino. La bellissima Scalinata dell’Ara Coeli e la perfetta Piazza del Campidoglio progettata da Michelangelo dove svetta la Statua del Marco Aurelio. La piazza è delimitata da tre palazzi: Il Palazzo Senatorio, il Palazzo dei Conservatori e il Palazzo Nuovo.
Roma è la città delle fontane. La più celebre e scenografica è la Fontana di Trevi. Si trova all’incrocio di tre vie ed è famosa per la leggenda delle tre monete secondo cui se si lanciano tre monete nella fontana, ognuna di loro equivale ad un desiderio: tornare, trovare l’amore e sposarsi. Ogni anno si estraggono dalla fontana circa un milione di euro in monete, utilizzati poi per fini benefici.
Di fronte all’imponente Via della Conciliazione si apre davanti a noi la Basilica di San Pietro con il colonnato ed il portico scenografico, decisamente il posto più visitato al mondo.
Il Cupolone simbolo indiscusso di Roma dall’alto dei suoi 133 metri permette di ammirare la maestosità della Città Eterna.
I maggiori artisti del Rinascimento romano e del barocco, vi hanno lasciato capolavori di straordinaria bellezza, basti pensare alla meravigliosa Pietà di Michelangelo, alla Cattedra di S. Pietro, al Monumento di Urbano VIII e al sontuoso Baldacchino del Bernini.
I Musei Vaticani in tutto tredici sono considerati fra i più bei complessi museali al mondo.
Comprendono alcune sale magnificamente affrescate: l’Appartamento Borgia affrescato dal Pinturicchio, le Stanze di Raffaello utilizzate da papa Giulio II come propria residenza e la famosa Cappella Sistina.
La Pinacoteca custodisce dipinti di Raffaello, Leonardo Da Vinci e Caravaggio.
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Tra i tanti musei è interessante anche quello di Villa Borghese. Il Parco di Villa Borghese è il cuore verde di Roma.
Sviluppato per ben 6 km racchiude statue, laghetti, giardini, galoppatoio, anfiteatro e musei.
La Galleria ospita capolavori della storia dell’arte come Apollo e Dafne di Bernini, Paolina Borghese di Canova e tanti dipinti di Tiziano, Raffaello, Caravaggio, Rubens.
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Vicino alla Città del Vaticano c’è Castel Sant’Angelo noto come Mausoleo di Adriano.
La fortezza si trova lungo la riva destra del Tevere. La leggenda racconta che Papa Gregorio I vide sulla cima del castello l’Arcangelo Michele che gli annunciò la fine della peste.
In ricordo dell’apparizione sull’edificio fu posta una statua che raffigura un angelo. Una passerella fortificata lunga 800 metri collegava il castello con la Città del Vaticano, perche il Papa potesse darsi alla fuga in caso di pericolo.
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Il Pantheon è un altra tappa fondamentale della capitale. L’architettura di questo edificio è sorprendente il diametro e l’altezza hanno la stessa misura.
La cupola ha lo stesso diametro e risulta più grande di quella di San Pietro. Al suo centro un oculo lascia penetrare la luce.
La facciata rettangolare nasconde la cupola ed è composta da un colonnato di granito. Al suo interno riposano alcuni Re d’ Italia e Raffaello Sanzio.
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A pochi passi dal Pantheon ci si può tuffare nella mondanità della bellissima Piazza di Spagna il salotto di Roma.
A farle da scenografia la stupenda Scalinata di Trinità dei Monti 135 gradini verso il cielo. Migliaia di turisti siedono sui gradini ogni giorno, e si rinfrescano intorno alla bellissima Barcaccia la fontana del Bernini al centro della Piazza. Intorno le vie piu belle dello shopping romano, Via Dei Condotti, Via del Babbuino.
Roma non è solo questo. I Sette Colli e i tanti quartieri conservano caratteristiche uniche tradizionali e culturali. L’enogastronomia si compone di piatti popolari e genuini.
Girando tra le vie di Trastevere nelle osterie tipiche si possono assaggiare le specialità più popolari. Tra i più tradizionali i Rigatoni con la pajata, Cacio e pepe o i Bucatini all’amatriciana.
Tra i secondi tipici l’Abbacchio alla romana, la Coda alla vaccinara, il Fritto misto di carne, la Porchetta di Ariccia, i celebri Carciofi alla giudia, la Cicoria o le Puntarelle. Tra i dolci il più tipico è decisamente il Maritozzo con la panna.
Non nascondo che è davvero complesso descrivere Roma, non riesco ad essere riduttiva facendo riferimento alle poche cose che ho descritto. Per questo prometto ai lettori di ITW una serie di articoli mirati perchè questa città è veramente meravigliosa in ogni suo angolo. Il consiglio che dò a tutti è di abbandonare i percorsi turistici e lasciarsi andare: l’unico modo per viverla completamente sarà stupore ad ogni passo.
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